Lo smeraldo incastonato nei suoi occhi
è quello della speranza.
Il legno che c’è nei miei pensieri
è quello della testardaggine che ho.
Il rubino che bagna il suo petto, ha il colore dell’amore.
Il ferro che si espande tra le attese del cuore
è la flessibilità di questi miei sogni.
Il topazio della sua chioma riflette instancabilmente
i raggi di questa vita.
L’acciaio che sento invadere il mio corpo
è lo scudo proteso per difendere lei.
Lo zaffiro del cielo e del mare
sono parte dei suoi sogni.
Il marmo di questo mio tempo, è la prova vivente
dell’indistruttibilità di queste mie emozioni.
L’ambra dell’era passata
è la custode fedele del suo vissuto.
La polvere di queste mie lacrime
è il deserto che ho lasciato dietro me.
I dolci desideri che ha sono i diamanti
che tempestano il cielo delle sue occasioni.
La pioggia che bagna questo mio dorso
è il risultato delle pene che soffro.
L’oro ambito dai miei ricordi è il suo sorriso.
L’ottone contemplato sono i passi miei
che seguono la scia dei suoi.
L’argento che fiamma in lei è la regale anima che ha.
La rude pietra della terra sono io
che resto nel mio angolo immobile a guardarla.
La poesia che le dedico
è la purezza di quello che provo.
L’inchiostro che uso è questa mia vita
che vive solo… per scrivere di lei.